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Float fit, l’allenamento brucia calorie sull’acqua

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Se sei in cerca di un nuovo metodo di allenamento brucia calorie, il float fit è la soluzione che fa per te. Si tratta di una tipologia di esercizi da eseguire direttamente sull’acqua, la cui peculiarità è rappresentata dalla continua instabilità. Proprio questa instabilità, però, è l’elemento che consente di godere di notevoli benefici.

Molto in voga da qualche tempo, il float fit è stato inventato da due britannici, Tom Whelan e Leila Francis Coleman: lui è un giocatore di rugby, mentre lei è una velista appassionata. Insomma, entrambi sono consapevoli del valore e dell’importanza di un allenamento fisico adeguato. Qualche anno fa, la coppia ha avuto un’intuizione apparentemente semplice, ma in realtà geniale: perché non trasferire i soliti esercizi che di norma si eseguono per terra in acqua? Presto detto, così è nato il float fit.

Perché il float fit brucia calorie

Il float fit non prevede di stare a diretto contatto con l’acqua ma di utilizzare la cosiddetta Aquabase. Di cosa si tratrta? È una base fluttuante sulla quale ci si stende per fare gli esercizi abitualmente eseguiti quando si è sdraiati per terra. La base non è altro che un materassino galleggiante che può essere paragonato a una tavola da surf; la si può usare non solo in piscina, ma anche al lago, al mare o in qualunque altro bacino d’acqua. È l’azienda d’Oltremanica Aquaphysical ad aver brevettato Aquabase; questa è stata progettata per essere il più stabile possibile, secondo gli stessi principi cui si ispirano le imbarcazioni militari gonfiabili.

Quali sono i benefici del float fit?

Questa metodologia di allenamento non solo brucia calorie, ma permette di beneficiare di molti altri vantaggi. Infatti, migliora l’equilibrio – anche se le prime volte è inevitabile cadere in acqua – e incrementa la stabilità del corpo; inoltre, agisce direttamente sulla resistenza fisica e sulla flessibilità. Rispetto alle attività che si svolgono su terra, l’instabilità continua dovuta al fluttuare dell’acqua favorisce l’allineamento posturale della colonna vertebrale; questo spiega la ragione per la quale il float fit è raccomandato anche a coloro che soffrono di mal di schiena.

Ma a trarne beneficio sono anche la coordinazione, la forza muscolare (soprattutto i muscoli stabilizzatori) e la capacità di sopportare gli sforzi. Non è tutto: questi esercizi intervengono in maniera positiva anche sulla salute dell’apparato circolatorio e del cuore; sono, inoltre, importanti per la propriocezione. Quest’ultima corrisponde alla capacità di percepire nello spazio la posizione del proprio corpo e di riconoscerla, anche senza aver bisogno della vista, identificando al tempo stesso lo stato di contrazione della muscolatura.

Non si tratta di un allenamento troppo intensivo?

Se questo allenamento brucia calorie ti sembra troppo impegnativo, non hai niente di cui preoccuparti; la disciplina prevede non più di trenta minuti di lavoro all’insegna del divertimento.

Non si rischia alcun trauma e l’attività è praticata in un ambiente sicuro da tutti i punti di vista. In una sola sessione sarai in grado di bruciare circa 900 calorie, con squat, affondi e altri esercizi di tipo aerobico, come burpees e isometria. La fatica si coniuga con il piacere di stare in piscina o al mare, e i miglioramenti sono evidenti.

Noto anche come fitness galleggiante, questo sistema brucia calorie è diventato famoso in ogni angolo del mondo in breve tempo; il suo punto forte è legato al fatto che lo stile di allenamento può essere personalizzato. Il dinamismo e l’adrenalina sono solo due dei tanti meriti del float fit; si tratta di esercizi fuori dal comune che devono essere eseguiti mentre si galleggia, e che sono adatti a favorire un miglioramento della capacità di mantenere il controllo del baricentro. Un solo inconveniente: quanto costa l’Acquabase? Il prezzo è piuttosto elevato, almeno per il momento; si aggira, infatti, intorno ai 700 euro.