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Come si fa stretching correttamente?

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Lo stretching è molto importante per contenere il pericolo di lesioni ai tessuti connettivi e per migliorare la propria flessibilità: a patto, però, che gli esercizi vengano eseguiti in maniera corretta. Partendo dal presupposto che lo stretching può essere svolto da soli quando si vuole (a meno che non si abbia a che fare con una lesione: in questo caso è meglio rivolgersi a un fisioterapista), è bene ricordare che esso può riguardare qualsiasi parte del corpo. Per esempio, vi si può ricorrere per allungare il collo: in questa circostanza occorre inclinare all’indietro la testa per poi allungare il collo prima avanti, poi indietro, poi a destra e a sinistra, ritornando sempre al centro tra un movimento e l’altro. Un’accortezza da ricordare è quella di tenere rilassata la mascella, con la bocca un po’ aperta.

Anche le spalle possono essere allungate con degli esercizi di stretching fai da te, sia in casa che in palestra: basta distendere lungo il petto una delle due braccia, prendere con il braccio opposto l’avambraccio e tirarlo fino al momento in cui non ci si rende conto che si sta allungando. A questo punto, il braccio allungato deve essere spinto nella direzione opposta, in modo che il muscolo possa essere contratto.

Per quel che riguarda l’allungamento dei tricipiti, invece, è necessario sedersi su un tappetino e stendere verso l’alto una delle due braccia: il gomito dello stesso braccio deve essere piegato, mentre l’avambraccio va posto dietro la testa, rivolto verso il basso, tra le scapole. Ora, con la mano opposta si prende il gomito e lo si spinge in direzione della testa.

Ovviamente, lo stretching è molto importante anche per le gambe: se si desidera allungare i tendini, dopo essersi seduti per terra e aver allungato le gambe, bisogna stendersi su una gamba e provare a raggiungere il piede con la mano, mantenendo il più possibile la posizione raggiunta. Dopo avere ripetuto lo stesso esercizio con l’altra gamba, è consigliabile farlo anche provando a toccare entrambi i piedi con tutte e due le mani contemporaneamente. Non è detto che si riesca, ma con il passare dell’allenamento diventerà sempre più facile.