,

Allenarsi con la musica migliora le prestazioni

correre ascoltando musica

Quante volte ti è venuta voglia di mollare un esercizio a metà? Quante volte verso la fine di un esercizio ti sei sentito stanco e svuotato di energie? Sappi che c’è un alleato durante i tuoi allenamenti assolutamente da non sottovalutare e capace di darti una grande carica: la musica. Secondo un recente studio condotto dagli scienziati della Brunel University di Londra, pubblicato sulla rivista “International Journal of Psychophysiology”, la musica ha un grandissimo effetto stimolante sugli atleti dando una carica in più. Allenarsi con la musica aiuta a migliorare le prestazioni, conseguendo ottimi risultati in tempi più rapidi. I partecipanti all’esperimento, che hanno ascoltato la canzone “I heard it through the grapevine” di Marvin Gaye, hanno confermato di aver accusano meno fatica durante gli allenamenti. Gli esercizi infatti sono risultati più leggeri e più brevi. La musica infatti ha stimolato una regione del cervello associata alla diminuzione della fatica.

Allenarsi con la musica: cosa succede nel nostro corpo?

Gli effetti benefici della musica durante gli allenamenti sono già riconosciuti da tempo. I risultati di questo studio ne danno un’ulteriore prova scientifica ed empirica. Il brano utilizzato nella ricerca ha una durata di 11 minuti e contiene un ritmo di 120 battiti al minuto. Partendo da queste indicazioni i ricercatori hanno provato a fare una sorta di mappatura della musica durante l’allenamento. Misurando le variazioni del livello di ossigenazione nel sangue nel cervello, i ricercatori hanno verificato che la musica attiva il lobo frontale inferiore, un’area del cervello preposta ad integrare le informazioni esterne sensoriali.

Allenarsi con la musica significa quindi sentirsi meno stanchi ed avere la percezione che gli esercizi durino di meno. Tale sensazione è stata anche confermata dai partecipanti alla ricerca. Il ruolo stimolante della musica può avere un importante effetto motivante soprattutto nelle fasi più critiche e difficili dell’allenamento. Quando ad esempio si passa ad uno step superiore la fatica aumenta e la voglia di mollare è tanta. La musica può essere un valido supporto soprattutto per le persone che possono mollare più facilmente a causa di problemi fisici, come obesi e diabetici.

Quale musica ascoltare?

La scienza ha individuato nel rock e nel pop i generi di musica più indicati per allenarsi senza accusare troppo la fatica e con maggiore carica. Anche in tal caso è stato condotto un esperimento su un gruppo di 30 partecipanti. Le “cavie” umane hanno corso sui tapis roulant ascoltando brani dei Queen, di Madonna, dei Red Hot Chili Peppers ed altri artisti. Ebbene i partecipanti hanno acquisito una resistenza superiore al 15%, in alcuni casi del 20%, correndo più tempo e con una maggiore sensazione di benessere.

Per gli allenamenti di intensità medio-alta sarebbe opportuno scegliere canzoni con una media da 120-140 battute al minuto. Le canzoni a ritmi più bassi invece sono ideali per allenamenti come lo stretching o il defaticamento. Se vuoi allenarti con una marcia in più ti consiglio di scaricare sul tuo telefonino una bella playlist comprendente pietre miliari della musica rock. Posso consigliarti alcune “hit” come “Smells like teen spirit” dei Nirvana, “Thunderstruck” degli AC/DC, “Don’t stop me now” dei Queen, gli “Spari sopra” del nostrano Vasco Rossi o la mitica “Survivor”, la colonna sonora di Rocky IV.